Alla fine di un corso sul mosaico, mostravamo ad un nutrito gruppo di artigiani tecnologici, i processi per realizzare questa applicazione e le modalità per presentarla sul mercato. Consigliavamo di mettersi in relazione con gli altri elementi della filiera e di non essere i soliti “one-man-band”. Alcuni stampatori digitali hanno sollevato obiezioni circa la possibilità reale di affidare le vendite di prodotti finiti a circuiti tradizionali, togliendo di fatto a loro un controllo diretto sul mercato.

Bisogna sdradicare il vecchio sistema di accentramento dell’applicazione. Il nuovo modo di lavorare, quello vincente, è basato sui valori umani, sulla fiducia, sulla trasparenza, solo chi ha voglia di mettersi in gioco fidandosi del partner potrà trarre beneficio. Questo cambio mentale non è solo per lo stampatore digitale ma è legato a chi preparerà qualsiasi nuovo prodotto da immettere nel mercato.

Finchè il lavoro si poteva generare in casa ognuno si adeguava per poter fronteggiare la richiesta del cliente evitando di collaborare con il vicino (concorrente). La diminuizione delle distanze (internet) farà sì che ognuno si potrà verticalizzare in qualcosa di unico affidandosi agli esperti di ogni tassello necessario per la creazione del nuovo manufatto.
Più connessioni ci sono (nodi) più sarà possibile miscelare i componenti e far nascere qualcosa di estremamente interessante. Da non sottovalutare la passione legata alla scelta dell’applicazione: ciò che ti piace fare lo farai meglio di chiunque altro.

Il nostro ruolo è quello di fornire tasselli, idee, stimoli e sopratutto connessioni. Ti ricordi chi ti ha presentato tua moglie? Il ricordo di quella persona sarà sempre positivo o almeno finchè dura con tua moglie!

In merito alla fiera credo che questo modo di proporsi in maniera diretta a coloro che rivendono l’applicazione farà da cassa di risonanza in maniera più incisiva di una presenza in fiera. L’importante è che le applicazioni da mostrare ai decisori siano corredate da foto e video sulla sua genesi e creazione. Ogni oggetto non sarà solo fisico ma sarà fatto sopratutto di storie e di passione.

In conclusione:

  • Esiste e prenderà sempre più piede una vendita online fatta di specialità uniche, legate alla quantità di “interconnessioni” esistenti nei processi ed alla capacità di promozione online con gli strumenti adeguati (social network, motori, ecc)
  • Verrà rivalutata una filiera distributiva di tipo tradizionale, basata sul servizio e la qualità, sul valore del venditore, ecc.
  • In entrambi i casi i valori di fiducia, trasparenza, correttezza, saranno non più accessori ma parte fondamentale del marketing. 
  • La storia sarà un elemento imprendiscibile del prodotto. 

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