Sono di ritorno da Viscom e come ogni anno capitava di far tardi cercando di completare grafiche o raffinare alcuni studi per rendere più chiaro il messaggio da portare in fiera. La cosa più strana è oltre far tardi di notte, la mattina mi svegliavo prestissimo per completare quanto non terminato in nottata. Apparentemente in fiera avrei dovuto essere uno zombie ed invece ero più carico che mai.
La risposta a questo enigma arriva direttamente da un libro scritto 100 anni prima di Cristo e contenuto nel vecchio testamento.

Libro della Sapienza 6,12-16.
La sapienza è radiosa e indefettibile, facilmente è contemplata da chi l’ama e trovata da chiunque la ricerca.
Previene, per farsi conoscere, quanti la desiderano.
Chi si leva per essa di buon mattino non faticherà, la troverà seduta alla sua porta.
Riflettere su di essa è perfezione di saggezza, chi veglia per lei sarà presto senza affanni.
Essa medesima va in cerca di quanti sono degni di lei, appare loro ben disposta per le strade, va loro incontro con ogni benevolenza.



Amen

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