Anche mia figlia Marzia è adesso “matura”. Ha superato brillantemente le tre prove scritte e la prova orale a conclusione dei cinque anni trascorsi al Liceo Scientifico di San Benedetto del Tronto.
E’ stata molto coraggiosa nel proporre una tesina con un argomento non convenzionale anche se “non desiderato” da qualche prof.. La tesina era basata sul “Sorriso”.
Marzia è molto solare e ha una risata particolare e travolgente. Ama ridere spesso e di tutto. Da bambina era una musona e ricordo che mio padre e le mie sorelle le costruirono un “sorrisometro”, un paio di cannucce che la forzavano nel sorridere invece che tenere il broncio. Questo momento molto probabilmente è stato determinante per la sua crescita tanto da farle scegliere il sorriso come argomento legante delle materie studiate a scuola.

La presentazione è avvenuta in maniera multimediale. Dopo aver visto insieme qualche video di TED è stata colpita dall’efficacia di PREZI come strumento di divulgazione. Ed ecco il suo capolavoro!

Giornata della prova orale: videoproiettore, portatile e pronti per lo show!
Con mia moglie abbiamo seguito la prova e adesso vorrei esternare alcune considerazioni su questo evento tanto temuto e importante per la crescita dei nostri figli.

  1.  All’arrivo nessun saluto conviviale, nessun “come stai?”, nessun aiuto per far raffreddare la tensione accumulata da Marzia nella preparazione alla prova.
  2. Inizio della prova orale macava un professore e più della metà era concentrata a compilare moduli o sbirciare giornali o fare chissà cosa invece che seguire la presentazione.
  3. Inizia la sequenza delle domande. Domande accademiche. Domande legate ad un qualcosa che mai e poi mai capiterà di dover rispondere in situazioni diverse da quelle di un esame scolastico.
  4. Fine esame. Grazie e arrivederci. E per favore non sbirciate.

Non voglio essere negativo ma di sicuro questa esperienza non sarà ricordata come un momento entusiasmante della sua vita. Eppure potrebbe esserlo solo se la scuola fosse concentrata sulle cose vere da imparare.

Quali sarebbero le cose che un ragazzo dovrebbe imparare?



Ecco qui una lista. E’ qualcosa che si può iniziare a prescindere dalla scuola, a prescindere dalla tua professione o dall’età.

  1. Come predire le conseguenze La frase più comune sulla scena di un disastro è “Non avrei mai pensato…” Le persone non sono brave a predire le conseguenze e la scuola non lo hai mai insegnato.

    Qui è dove la matematica e le scienze possono aiutarti. Tu hai bisogno di comparare la situazione attuale con la tua esperienza passata e calcolare le probabilità di differenti risultati. “Quante volte ho avuto successo saltando cinque metri ? Quante volte ho fallito ?“.
    Con il tempo inizierai ad osservare modelli ed elementi generali che ti aiuteranno a capire. Le cose cadono. I vetri si rompono. Le persone si arrabbiano quando le insulti.

  2. Come leggere I quattro maggiori tipi di scrittura includono: descrizione, argomentazione, spiegazione e definizione. Tu dovresti imparare a riconoscere i differenti tipi di scrittura imparando a guardare quelli che sono gli indicatori e le parole chiave.
    Molti scritti – sono pieni di parole inutili che servono a far sembrare l’autore più bravo, a distrarre la tua attenzione o semplicemente a riempire lo spazio. Saper leggere i punti giusti è un’abilità importante.
  3. Come distinguere la verità dalla finzione La prima cosa da imparare è quella di sapersi fare delle domande su quello che ti viene detto, su quello che leggi, e su quello che vedi in TV. Non accettare semplicemente quello che ti viene detto. Chiedi sempre: Come sai che queste cose sono vere? Quali prove ti portano a credere che questa cosa è falsa.
    Analizza ogni frase, ogni parola, a chiediti cosa ti aspetti di sapere. Poi chiediti se hai sufficienti ragioni per crederci o se sei stato manipolato.
  4. Come entrare in contatto con gli altri Hai bisogno di immaginare che cosa gli altri pensano. Crea un modello mentale di quello che le altre persone sentono e pensano e poniti in quella prospettiva, in quella situazione.
    Allenati con qualcun altro che abbia differenti idee e motivazioni.
    Se ti porrai in questa situazione imparerai a capire come colmare il gap tra te ed un altra persona.

  5. Come essere creativo Ognuno può essere creativo, e se tu guardi alla tua vita, scoprirai di poter essere creativo in molti modi.
    Per essere creativi, la prima cosa da fare è cercare di risolvere problemi, quelle cose che meritano una risposta, quei bisogni che devono essere colmati.
    In aggiunta, la creatività coinvolge il trasferimento della conoscenza da un dominio all’altro.
    Devi saper trovare cose in comune tra situazioni e cose che conosci, sulla base di modelli.
  6. Come comunicare chiaramente Comunicare chiaramente significa sapere quello che vuoi dire e poi impiegare degli strumenti per dirlo.
    Alcuni scrittori professionali utilizzano ad esempio articoli con elenchi. Altri utilizzano una struttura come la ‘piramide rovesciata’, in cui l’intera storia viene detta nel primo paragrafo, mentre gli altri vengono utilizzati per parlare di dettagli meno importanti.
    All’interno di queste strutture generali, gli scrittori forniscono argomentazioni, descrizioni e definizioni, qualche volta in combinazione. Ognuno di questi elementi ha poi una struttura distintiva. Un’argomentazione ha ad esempio una conclusione, un punto a cui uno desidera che tu creda. La conclusione sarà supportata da un set di premesse.
    Allenati a scrivere ogni giorno. Un modo di allenarsi è scrivere con un team, per un’audience con una deadline. Questo ti forzerà a scrivere velocemente e chiaramente.
  7. Come imparare Il tuo cervello consiste di milioni di neuroni uniti l’un con l’altro. Per imparare è essenziale saper formare dei collegamenti. Il tuo cervello è sempre al lavoro, sia che stia studiando matematica che stia guardando il cielo.
    Imparare è questione di pratica e ripetizione alla ricerca di collegamenti.
    Tu devi far crescere le connessioni neurali come fai crescere i tuoi muscoli.
    Imparare è più riconoscere che ricordare, riconoscere un modello da applicare in un altro dominio conoscitivo
    Alcune volte i modelli che usiamo sono superficiali, altre volte sono legati a leggi di natura o a principi matematici. Disegnare immagini spesso aiuta le persone a trovare modelli (questo è il motivo per il quale le mappe mentali sono così popolari).
    Quando studi una disciplina devi saperti chiedere “qual è il modello” (e non solo “quali sono i fatti“). In questo modo tutto diventerà più facile.
    Per imparare ad imparare bisogna fare pratica. Dovresti provare ad imparare qualcosa ogni giorno, ad esempio una voce su wikipedia, ma quando lo fai non imparare a memoria, ma cerca di trovare dei collegamenti. Inserisci la parola o il concetto in qualcosa che già conosci e scrivici qualcosa su o disegna un’immagine che lo spiega.
    Pensa sempre a come stai imparando e ricorda che impari in ogni momento. Qual è il modello di base? Quale la sequenza? Come posso avere il controllo di questo processo?
  8. Come stare in salute La tua salute dipende da due fattori: minimizzare l’esposizione a malattie e tossine e mantenere il tuo corpo.
    Minimizzare l’esposizione a malattie è una questione di pulizia ed ordine. Pulire le superfici riduce il rischio di contaminazioni batteriche. Lavarsi le mani regolarmente previene la trasmissione di virus e malattie.
    Attività come bere senza moderazione, mangiare cibi grassi, e prendere droghe permettono l’introduzione di tossine nell’organismo.
    Ogni giorno cerca di essere attivo, cammina, fai sport e cerca di magiare sano almeno una volta al giorno, che consiste in proteine e minerali ( carne, verdura e frutta)
    Non puoi imparare niente se sei malato ed affamato.
  9. Come valorizzare te stesso Puoi avere tutta la conoscenza e le abilità di questo mondo, ma non hanno significato se non hai abbastanza per forza per utilizzarle; è come avere una supercar e non avere la patente.
    Valorizzare te stesso è anche una questione di sviluppo personale, e parzialmente di una scelta. Per valorizzare te stesso devi sentirti degno di valore. Sentirti degno di valore, spesso ti aiuta ad essere oggettivo e ad imparare nuove cose. Per valorizzare te stesso devi dire “Io sono valido e degno di valere.”
    Questo è un punto importante
    Se qualcuno ti sminuisce continuamente e tu non reagisci, quello crederà che tu non sei degno di valere e anche tu inizierai a crederci. Ma se invece ti ripeterai che sei degno di valore e sei una persona valida, le cose cambieranno.
    Come fare? Sapendo essere indipendente e non affidarsi ad una persona particolare o ad un’istituzione per sentirti bene.
    Devi saper credere in te stesso.
    Fallo ogni giorno. Di a te stesso che sei intelligente, forte, buono e qualsiasi cosa tu voglia essere. Dillo forte la mattina, nascosto sotto la doccia se c’è bisogno di farlo, ma dillo. Sii intelligente risolvendo un puzzle. Sii buono facendo cose buone. Ed ogni volta che lo fai, ricorda a te stesso che ce l’hai fatta.

  10. Come vivere con una meta ed un significato Questa è la cosa forse più difficile da imparare e da insegnare.
    Vivere seguendo una meta e con un significato è la combinazione di molte cose. E’ sia avere uno scopo che essere felice di raggiungerlo.
    Troppe persone vivono senza uno scopo. Cercano di fare sempre più soldi, di essere sempre più famosi per poi scoprire che le loro vite sono vuote e senza significato.
    Che cosa è degno di essere fatto?
    Sta a te a deciderlo. Io ho scelto di dedicare la mia vita ad aiutare le persone ad avere un’educazione.
    Se non decidi cosa è degno per te di essere fatto, qualcuno deciderà per te. Allora spendi un pò di tempo a capire quello che è degno per te di essere fatto ed inizia a farlo.
    E’ essenziale che tu capisca che sei tu a controllare i tuoi pensieri e non sono i tuoi pensieri ad avere il controllo su di te. Tu vivi in questo momento e sei tu ha decidere a quanto pensare a una speranza, ad un fallimento o ad una paura.
    Un altro aspetto importante è il seguente: La cosa che stai facendo ora è la cosa che desideri fare di più?. Devi saper scegliere le tue priorità nella tua vita, nella tua famiglia, nel tuo lavoro, in tutto.
    Quando realizzerai che hai il potere di scegliere che cosa fare in questo momento, realizzerai che hai il potere di scegliere le conseguenze. Ogni conseguenza deve essere parte di una scelta.

    Qualunque sia l’insegnamento ricevuto dalla scuola, come padre continuerò ad aiutare mia figlia nell’insegnamento di queste “materie” che reputo indispensabili per il suo futuro.

Grazie a Robin Good e Stephen Downes per gli spunti sui 10 punti.

2 thoughts on “Esami di stato

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