Mio cugino Totò Ravalli ha un hobby molto particolare: raccoglie tutto ciò che è sarà affisso nelle mura di Niscemi, la sua città in provincia di Caltanissetta.
Con estrema perizia, anno dopo anno ogni singola locandina, manifesto o decreto vanno a riempire i raccoglitori che accolgono la memoria della città sotto forma visiva.
L’idea di Totò è geniale, sfogliamo insieme uno squarcio di un anno rivivendo l’evento che annunciava la mostra di una pittrice locale, una rassegna teatrale, la sagra del carciofo. Uno spazio a parte l’ha dedicato ai manifesti elettorali, anche in questo caso sfogliamo manifesti con simboli ormai scomparsi ma che rimangono nella memoria di chi ha vissuto quel determinato momento storico.

Viene voglia pure a me di iniziare una collezione di questo tipo…poi mi accorgo che con questo blog sto raccogliendo le idee e le memorie che mi passano per la testa e, come Totò, mi sento anch’io appagato nel far scaturire agli altri piccole e piacevoli emozioni.

1 thought on “La memoria delle mura

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