Di solito all’inizio dell’anno ci si guarda indietro e si riassume quanto di buono o cattivo si è fatto nell’anno precedente.
Vorrei iniziare con qualcosa che mi piace da morire, la lettura. Ho raccolto (quasi) tutti i libri che ho letto l’anno scorso. Oltre quelli in foto ne ho letti altri quattro o cinque, una media di un paio di libri al mese. Passare da un argomento all’altro è uno dei miei piccoli vizi quotidiani che si ripercuote anche nella lettura.

Dal basso in alto:
Effetto lovemark di Kevin Roberts, vincere nella rivoluzione dei consumi.
Neuromarketing, vendere all’old brain per un successo instantaneo.
Next, Michael Crickton, brutto romanzo su esperimenti genetici … non lo consiglio.
Il Marketing che cambia, Kotler, Un nuovo approccio al profitto, alla crescita e al rinnovamento
Palomar, Italo Calvino, La vertigine dell’uomo davanti agli inesorabili misteri dell’universo nei pensieri del taciturno signor Palomar
Il secondo diario minimo, Umberto Eco, seconda raccolta di appunti divertente, ironica, consigliato a chi si diverte nella lettura di qualità.
Insalate di Matematica, Robert Ghattas, sette buffet per stimolare l’appetito numerico.
La forza del disordine, Davide Freedman, già discusso in questo post.
Il segreto di una memoria prodigiosa, Matteo Salvo, splendido libro che riassume tutte le tecniche per ampliare la propria memoria. Consigliatissimo. Da questo link puoi scaricare i primi due capitoli gratuitamente.
La prima indagine di Montalbano, Andrea Camilleri, uno dei tre libri di Camilleri che ho letto quest’anno. D’altra parte per un siciliano che si è sposato nella chiesa che vedete nei telefilm di Montalbano è il minimo che si possa fare.
La miniminagghia, una raccolta di indovinelli tipici del folklore siciliano.
Le sette regole per avere successo, S.R. Covey, un vero e proprio manuale che si propone come testo di riferimento per affrontare con coerenza gli attuali scenari di cambiamento che stiamo vivendo.
Da cosa nasce cosa, Bruno Munari, Fantastico libro di appunti per una metodologia progettuale.
Johann Sebastian Bach, la vita di questo geniale compositore.
Storia della filosofia greca, Luciano De Crescenzo, alla base dei nostri pensieri ci sono sempre i pilastri della filosofia.
I Pilastri della Terra, Ken Follet, in effetti non l’ho letto quest’anno ma ho letto La cattedrale del mare di Idelfonso Falcones, la trama è sempre legata alla costruzione di una cattedrale gotica, questa volta a Barcellona. Il libro mi è piaciuto talmente tanto che a Dicembre sono andato a Barcellona a vedere di persona la splendida Cattedrale della Madonna del Mare.
The Secret, Rhonda Byrne, ti aiuterà a capire meglio come cambiare la tua vita.
Sulla stessa scia del segreto, ancora in lettura, il libro del “cugino” personal coach Roberto Re, Leader di te stesso. Con una serie di esercizi Roberto ti guiderà a essere artefice dei tuoi successi.
Sempre sul comodino (leggo almeno due libri contemporaneamente) I Barbari di Alessandro Baricco, un illuminante saggio sulla mutazione che stiamo vivendo.

…pronto per affrontare il 2009 con qualche conoscenza in più!

1 thought on “Libri del 2008

  1. la cattedrale di santa maria del mar a barcellona, nel barrio gotico è la mia chiesa preferita del periodo, la sua storia è affascinante e l’interno ha una spazialità che ti fa sentire piccolo piccolo.

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