Ti sei guardato dentro?

Buona Pasqua a tutti.
Come succede spesso in queste feste io e la mia famiglia ci spostiamo in Sicilia dove ho casa e dove vivono genitori e parenti vari.

Ogni tanto rovisto tra vecchi libri e ricordi d’infanzia e trovo cimeli incredibili.
Oggi ho trovato il mio primo adesivo: “ti sei guardato dentro?” Questa domanda introspettiva nasceva nel gruppo ACR di quasi trenta anni fa. Dovevamo andare a Roma per un raduno e volevamo andarci senza chiedere soldi ai genitori, pagandoci da soli le spese. Ci venne in mente di fare degli adesivi. Andammo in una tipografia che ci spiegò cosa voleva come clichè. Preparai le due pellicole (rosso e blu) disegnando a china su carta lucida questo macabro soggetto. Ricordo che ne facemmo stampare una quantità enorme. Riuscimmo a pagarci il viaggio e qualche extra. Ricordo inoltre alcune migliaia di adesivi rimasti incollati nelle mura, bus, porte, segnaletiche della città eterna.

Sarà stato il primo esempio di guerrilla marketing?

Auguri a tutti, a chi si è guardato dentro e ha trovato la sua essenza positiva e a chi si è guardato dentro e ha trovato il vuoto assoluto!