Proprio ieri parlavo con il presidente della Roland, Mashairo Tomioka di design e di interfacce. Si discuteva di quanto fosse importante semplificare l’esperienza dell’utente nel far fruire al meglio i processi d’uso di una data periferica hardware e di come oggi le interfacce necessitano di una rivisitazione creativa.
Per rendere più chiaro questo concetto servono esempi come quello di Palette. Un nuovo progetto che sta spopolando su Kikstarter che ti consente di assemblare liberamente delle interfacce fisiche per controllare materialmente i parametri e le opzioni di ogni software.
Il software a corredo con Palette riconosce i software installati sul tuo computer e automaticamente ti consente di mappare pulsanti e cursori come meglio credi.
I pezzi sono stati fresati uno ad uno da legno o alluminio anodizzato per rendere ancora più immersiva questa esperienza tattile.
Questo è quello che intendo come nuova interfaccia. Sistemi fisici che avvicinano e semplificano l’esperienza di ogni utente nel fruire processi digitali di qualsiasi tipo e genere.
