La domotica è figlia dell’Internet delle cose o, più propriamente, Internet degli oggetti o IoT, acronimo dell’inglese Internet of things. Dispositivi e apparecchiature connesse ad Internet per identificare, connettere, localizzazione, elaborare dati e sopratutto interagire con l’ambiente esterno.
Mi piace risolvere i problemi in maniera creativa e, se possibile, con un economico e piacevole DIY. Per questo motivo ho deciso di hackerare il mio citofono connettendolo ad internet per consentire l’apertura del cancello a tutti i componenti della famiglia con un semplice click dal proprio smartphone.
Sul solito wish ho acquistato un oggettino molto interessante. Uno switch wifi collegabile ad internet. Praticamente un on-off con ingresso e uscita a 220v.
Questo va bene per una lampadina, per accendere o spegnere un elettrodomestico ma non va bene per la semplice azione di chiudere un circuito come quando premi il pulsante di apertura del cancello del tuo citofono.
Per poter effettuare questa operazione ho accoppiato al gingillo un altro gingillo, un relè a 220v che trasforma in apri/chiudi a 220 in un semplice interruttore.
Proprio dallo switch ho saldato e fatto partire due fili che ho connesso in parallelo al mio citofono.
Hardware ok, passiamo al software. Per automatizzare il sistema, visto che il Wifi Smart switch ha una sua app ed è anche tra i devices controllabili via IFTTT.
If This Then That è un servizio straodinario disponibile sia come pagina web che come app che ci consente di programmare anche azioni complesse su servizi web o device connessi ad internet senza conoscenze specifiche di codici di programmazione.
Per aprire il cancello ho semplicemente creato una azione dove IF “press button” THEN “switch on”. A questa ho aggiunto un altra azione IF “Switch on” THEN “Switch off” in quanto la prima azione era come se qualcuno si fosse incastrato il dito nel pulsante del citofono.
Ho aggiunto il pulsante su ogni smartphone della famiglia che si può divertire ad aprire il cancello anche a centinaia di kilometri di distanza.
Matilde che di solito usa il motorino non voleva perdere tempo nella fase di rientro in salita e per lei ho scritto questa variante su IFTTT che apre il cancello appena il GPS comprende la sua posizione nelle vicinanze di casa.
Per finire mi sono fatto una variante usando Google Home che riconosce la mia frase magica “Apri il cancello” e risponde con un rivelatorio “abracadabra” come avevo già fatto vedere in questo video realizzato con un altro oggetto IoT
Il tutto ad un costo inferiore alla duplicazione di un singolo telecomando, con la soddisfazione di aver creato qualcosa di bello, simpatico da raccontare e utile da condividere.
