Secondo giorno di fiera andiamo a cercare altre nicchie e riprendere discorsi lasciati in sospeso il giorno precedente.

Uno dei mercati americani che in Italia ha poco appeal è quello della lettera cassonata. Tra le miriadi di soluzioni c’erano anche dei particolari macchinari che piegano il nastro di lamiera in base alla font e alla grandezza scelta.


Altro mercato pazzesco, in piena espansione è quello dei LED e della proiezione. La 3M ha brevettato una pellicola da applicare su plex per ottenere una proiezione luminosissima bifacciale.

Alcuni materiali fresati vengono pitturati con effetti sconvolgenti. Presto faremo anche noi applicazioni di questo tipo con la termoformatura.

In America esistono le scuole di Wrapping. La più accreditata è quella di Fellers. Un matto con cappello da cowboy che con la sua passione può permettersi di andare in giro con questa ferrari così conciata.
La cosa più bella allo stand Fellers era lo show. Chiamavano due persone del pubblico per vedere chi riusciva meglio a decorare un casco in 3 minuti. Per farvi capire l’atmosfera gustatevi questo filmatino.


Tra le varie ricerche mi sono imbattuto in questo software EstiMate per fare preventivi. Mi è sembrato completo, contiene informazioni anche per serigrafia e quasi tutti i settori del mondo visual.
Se lo si vuole provare, si può scaricare dal sito pagando 10$ per un mese.

Scambio di idee con Nakamura, il programmatore di Roland VersaWorks che mi annuncia qualche novità che vedremo nella nuova versione di VersaWorks pronta per dopo l’estate.

Il software sarà versione server e piloterà piu macchine potrà inoltre gestire più code. Avremo il taglio dell’adesivo netto come da fustella. Il motore di rasterizzazione sarà notevolmente più veloce. I profili si creeranno internamente da VersaWorks senza l’ausilio di profile maker o altri software. Queste le migliorie maggiori. Quando lo presenterà ufficialmente faremo un resoconto dettagliato.

A chiusura della fiera la Roland ha organizzato un party con ingresso riservato ai dealers e ai partner. Ques’anno l’ha chiamato “Roland EXPRESS”.

Tutta la sala era una scenografia con elementi di stazione compreso il palchetto dove il presidente Dave Goward ha fatto una parodia delle elezioni americane facendo rispondere a tutti i candidati su Roland e i suoi competitor.

Dalle risate ho capito che era molto divertente ma se vi devo dire la verità in quel frangente non ho capito quasi niente…. ci rifaremo con i nostri Berlusconi e Veltroni.

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