Seminario di Nick Davies

Iniziano le ricerche in fiera. I produttori di plotter e di materiali li conosciamo già, a parte qualche novità presentata all’ISA niente di eclatante. A me piace girovagare negli angoli remoti alla ricerca di qualche inventore pazzo che presenta innovazioni o strumenti interessanti per ampliare la nostra creatività. Qualcosa l’ho trovato. Non li anticipo adesso in quanto vorrei sviluppare un post per ogni piccolo “tesoro” ritrovato.
Continua la saga dei seminari, anche oggi due seminari di diversa natura. Il primo è sul Digital Signage. Il digital signage è una forma di Pubblicità nota in Italia come segnaletica digitale, avvisi pubblicitari digitali, videoposter o cartellonistica digitale.
Le peculiarità del digital signage sono sostanzialmente tre:

  • il modo in cui i contenuti vengono mostrati all’utente, attraverso schermi elettronici o videoproiezioni,
  • la possibilità di non dover modificare fisicamente i cartelloni pubblicitari,
  • l’obbiettivo di far ricevere un messaggio in un luogo specifico in un tempo specifico.

Dopo il seminario ho chiaccherato con il relatore Nick Davies che già conoscevo in quanto direttore generale del reparto grafica di Corel corporation.
Il seminario pomeridiano ha un titolo affascinante “trasformare un lavoro in Arte”, dopo una prima parte dove inizia a spiegare la risoluzione per ottenere una qualità nella vettorializzazione inizio a sentire puzza di bruciato. Il tizio inizia a parlare spudoratamente di un software che commercializza che fa i miracoli in fase di vettorializzazione. Il software si chiama IMAGARO Z ed è anche interessante ma io avevo pagato per un altro argomento e mim sento preso in giro. La rabbia e tale che durante la sua presentazione, dopo aver fatto vedere come il suo software riconosceva la font dalla bitmap scansionata chiede alla platea se avevano mai visto niente di simile. Esiste un sito www.whatsthefont.com che lo fa anche gratuitamente, rispondo io! Tutti quanti a prendere nota del sito. Il tizio continua la sua demo, non arrivo alla fine del seminario, mi alzo indignato ed esco fuori dalla sala. Come me altre cinque persone escono dalla sala. Tutti quanto concordiamo per la truffa ricevuta e ci muoviamo alla segreteria organizzativa per lamentarci ufficialmente ed avere il rimborso del costo del corso. Un ragazzo californiano mi confida che aveva visto la stessa demo nello stand del sito, per giunta gratis! Dopo la solita camminata da un chilometro la segretaria prende nota dei nomi scusandosi per l’accaduto e dicendoci che ci farà sapere.

Tra un seminario e l’altro ho avuto un meeting con un gruppo di giapponesi per parlare dello sviluppo di un software Roland per l’applicazione degli strass. Avevo preparato dei diagrammi di flusso e una mappa mentale per spiegare il processo. I giapponesi sembrano molto determinati, prendono appunti, fanno tante domande, ricevono risposte. Lo sviluppo sarà congiunto. Praticamente il reparto ricerca e sviluppo inizia a scrivere il software che in ogni fase sarà testato da noi per migliorie, aggiustamenti e inserimenti di funzioni.

Mappa mentale software “STRASS”


Alle 17:00 grande festa organizzata dalla Roland DG America. R-WORLD, questa è la terza edizione di questo incontro dove sono stati invitati circa quattrocento persone. Birra a fiumi, musica dal vivo e una scenografia da sballo sfruttando un idea sulla gestione dei colori di VersaWorks 2.2.


Parliamo con Mario Picchio di questa idea scenografica che potrebbe essere il motivo trainante del nostro Visual Communication 2007. Mario Picchio esce inizia a dire agli americani che un buon trainer center manager deve avere determinate caratteristiche sia intelletuali che fisiche e lo conferma Conrad del training center australiano.

Io e Conrad

Qualche compera ad un mega Outlet, e super passeggiata attraverso lo strip di Las Vegas.
Passiamo per hotel Exalibur, New York, MGM, Paris, Bellaggio con lo splendido spettacolo delle fontane danzanti, hotel Cesar Palace con la splendida ricostruzione della Roma Imperiale.

Video dello Strip di Las Vegas
Per finire la serata a cena…indovinate dove?

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