Il futuro è impressionante. Questo il pensiero di Johnny Chung Lee, una vecchia conoscenza nel mondo dei makers. Johnny dopo aver inventato la Steadycam a basso costo, dopo aver creato sistemi di realtà aumentata con un telecomando della Wii e tanti altri progetti, è stato “catturato” da Google e nell’ultimo anno ha lavorato ad un progetto che secondo me rivoluzionerà il modo di percepire l’ambiente e darà ai nostri smartphone altri superpoteri impressionanti: Project Tango
Oggi lo smartphone è in grado di registrare e riprodurre audio, video, testi, è in grado di sapere la temperatura locale o il posizionamento nello spazio ma non è in grado di interagire bene con l’ambiente circostante. Noi siamo esseri fisici che vivono in un mondo 3D eppure i nostri dispositivi mobili presuppongono che mondo fisico finisce dentro i confini di un piccolo schermo bidimensionale.
L’obiettivo del progetto Tango è quello di dare agli smartphone la capacità di comprendere lo spazio fisico circostante. Il prototipo realizzato dal team e da diversi partner tecnologici è un telefono da 5″ progettato per creare di una mappa 3D dell’ambiente in tempo reale. Dei sensori permettono al telefono di effettuare 250.000 misure 3D ogni secondo, aggiornando la posizione e l’orientamento in tempo reale e combinando i dati raccolti in un unico modello 3D che restituisce informazioni spaziali circostanti.
Misurare la propria casa, dare istruzioni vocali ad un non vedente, realizzare modelli 3D da stampare sono alcuni della miriade di possibilità che può offrire una periferica di questo tipo.
“Il futuro è impressionante e noi vogliamo costruirlo insieme.” Con questa frase il team del progetto Tango fornirà 200 prototipi del magico telefono a tutte le aziende, sviluppatori e partner che vorranno realizzare qualcosa di straordinario con questa tecnologia.
Se siete tra questi, sbrigatevi, avete tempo sino al 14 Marzo per comunicare la vostra idea e ricevere uno dei primi oggetti di questo impressionante futuro.
