Sulle prime pagine del libro “Getting Started con Arduino” di Massimo Banzi viene espresso un concetto che era parte integrante del mio essere ma al quale non avevo mai saputo affibiare un nome: il Tinkering.

Crediamo che sia fondamentale giocare con la tecnologia, esplorare diverse possibilità drettamente su hardware e software, a volte senza uno scopo ben definito. Noi chiamiamo questo processo tinkering. Armeggiare, smanettare senza una meta ben precisa, con il solo scopo di soddisfare immaginazione e curiosità. Non ci sono istruzioni, non ci sono fallimenti, non c’è giusto o sbagliato. Si tratta solo di capire come funzionano le cose.  
Riutilizzare la tecnologia esistente è uno dei migliori modi per soddisfare questa esigenza. Smontare giocattoli economici o vecchie apparecchiature fuori uso e fargli fare qualcosa di nuovo è uno
dei modi migliori per arrivare a grandi risultati.

Ho un ricordo indelebile di quando avrò avuto cinque o sei anni a casa di amici di famiglia, in cameretta delle sorelle Rita e Danila mentre gli smontavo una bambola meccanica che riassembravo con pezzi di altri giocattoli appena smantellati. Per me un risultato fantastico, per loro pianti e lacrime nel vedere distrutti i loro giocattoli.
Dopo 40 anni mi scuso apertamente con loro e mi prometto di regalare un Arduino ai loro figli come pegno del dispetto subito.

Queste pratiche le reputo molto importanti. Sono alla base di rotture di schemi che consentono di creare nuove connessioni. I bambini sono molto attratti. Mio nipotino Sebastiano ama levare le ruote alle sue macchinine per intercambiarle e questa estate quando abbiamo creato insieme una “Marble Machine” è rimasto entusiasta e mi ha aiutato nella creazione con una attenzione mai ricevuta prima.

Non sapete cos’è una Marble Machine? Andate subito nel sito The Tinkering Studio un mini museo interattivo per scoprire insieme come funzionano le cose.

Tra le varie sezioni del sito nell’area activity ci sono una serie di schede che vi guideranno passo passo nel “smanettare” per creare cose straordinarie come la  Marble Machine.

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