Il 20 Luglio del 1969 avevo 4 anni e mezzo. Conservo di questa giornata uno dei miei più limpidi ricordi da bambino. C’era caldo e nella cucina, dove c’era la TV nella casa di famiglia ad Acate, mio padre era in canottiera ed io accanto a lui seguivo con estremo interesse il flusso di informazioni. Captavo una sorta di energia globale che non mi faceva staccare dallo schermo. Mia madre voleva mettermi a letto ma io volevo seguire questa strana ed anomala situazione. Ero già affascinato dalla luna e dalla conquista dello spazio e non potevo perdermi questo storico momento.
Dopo cinquanta anni oggi rivivo forti emozioni rivivendo ciò che successe in quella incredibile giornata.
La mia innata curiosità mi aveva portato oltre e nelle mie strane ricerche ho goduto non poco nel poter sfogliare il piano di volo originale dell’Apollo 11. Centinaia di pagine che descrivono con dovizia di particolari ogni minuto della missione. POSITION CHECK
GO/NO-GO e tutte le comunicazioni interne ed esterne al modulo.
Un gruppo di fanatici americani aveva pure creato un crowfounding per generare il manuale cartaceo come fedele riproduzione dell’originale.
Per il momento vi regalo due Apollo 11 Flight Plan della NASA. Uno con il primo manuale originale e il secondo con la riproduzione riformattata a colori.
Avete adesso il piano per un viaggio nei sentimenti come quello che ho fatto nel Marzo del 2008 insieme a Vittorio Neri, quando alla sede della NASA ho potuto toccare un pezzettino di roccia lunare ed assistere alla partenza (simulata) dell’Apollo XI.
