Quando arriva l’idea buona, il progetto tanto studiato, una tesi o qualsiasi concetto che deve essere presentato a qualcuno o ancor peggio ad una platea, diventa difficile trovare la metodologia più adatta.
La semplificazione è l’unica strategia da perseguire. Luke Williams nel suo libro Disrupt ci dice che bastano 9 slide da un minuto l’una per fare entrare la vostra idea nella testa dell’interlocutore.

9 minuti per avere l’approvazione al vostro sforzo intellettivo.

Le nove slide si dividono in gruppi da 3 per seguire uno storitelling ben preciso.

Si inizia creando empatia con chi vi sta di fronte con questi 3 argomenti.

  1. STATUS QUÒ – Iniziamo stabilendo l’inadeguatezza del cliché corrente.  
  2. L’OSSERVAZIONE – Spiegare perché quanto mostrato nella 1 è un problema.
  3. LA STORIA – Spiegare, meglio con una storia, perché questo è frustrante per il cliente. Si passa alla fase successiva cercando di creare tensione, sorpresa e curiosità alla platea
    1. L’INTUIZIONE – dire qualcosa che non conoscono

    1. L’OPPORTUNITÀ – dare un senso di come ciò sarà usato.

    1. L’ANALOGIA – usare un esempio familiare per aiutare a capire

    L’ultima fase è dedicata alla percezione del valore per dare credibilità alla propria offerta.

  4. LA SOLUZIONE – Rivela la tua risposta all’opportunità 
  5. I VANTAGGI – Spiega la motivazione per spingerli a fare i cambiamenti che stai suggerendo.
  6. LA SOSTENIBILITÁ – Comunicare la soluzione, lo scopo e le potenzialità con passione.

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