Quando siamo svegli usiamo solo una frazione del vero potenziale del cervello… ma nel sonno la mente può fare quasi ogni cosa.

Inception (2010)

Si chiama sogno lucido (dall’inglese lucid dream), ed è un’esperienza durante la quale si può prendere coscienza del fatto di stare sognando. Il sognatore in questione, detto onironauta, può quindi, con la pratica, esplorare e modificare a piacere il proprio sogno.

Stephen LaBerge,  fondatore di un centro di ricerca sul fenomeno dei sogni lucidi, descrive l’esperienza come “il sognare sapendo di stare sognando”.

Secondo LaBerge, l’esperienza dei sogni lucidi può essere d’aiuto negli ambiti più disparati, come il problem solving, lo sviluppo della creatività, il rafforzamento dell’autostima, la capacità di affrontare paure e inibizioni e, più in generale, il raggiungimento di un senso di liberazione e armonia nella propria vita.

Oltre Wikipedia ci sono diversi siti tra cui Sogni Lucidi, la comunità ed enciclopedia italiana sui sogni lucidi che danno indicazioni su come vivere un sogno lucido.

Esiste uno strumento, il NovaDreamer progettato e prodotto per il mercato dallo stesso LaBerge che rileva i movimenti oculari durante la fase REM. Praticamente dei led luminosi iniziano a lampeggiare non appena rilevata questa fase, il sognatore viene così avvisato dai sensori luminosi che si trova nel sogno, inducendolo alla lucidità.

Come ogni cosa particolare, pazza o strana esiste qualche progetto open source che consente di realizzare lo stesso oggetto con pochissimi soldi. Dal sito Istructables , The Lucid Dream machine, la mascherina magica da autocostruire che ci porterà lucidamente nei nostri mondi onirici.

 Buonanotte e sogni d’oro.

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