Qualche mese fa trovai questo messaggio in questo blog:

Meditazione di un professore. Una volta, tanti anni fa, forse trenta, frequentava la scuola dove io insegnavo un ragazzo strano. Vedeva nel suo lavoro il gioco ed addirittura nello studio lo svago! Questi mi sembrarono caratteristiche inusuali e bizzarre per cui, durante lo scrutinio di fine anno, chiesi che il ragazzo non venisse promosso. I colleghi dissero che nelle materie andava bene quindi furono tutti contrari. Feci notare, ancora, che il suo carattere non era adatto alla professione di geometra. Ma furono tutti irremovibili e lo studente fu promosso. Io andai su tutte le furie, battei forte i pugni sul tavolo, tanto che i fogli e la penna volarono via ed anche il calamaio ma il preside con un tuffo lo prese proprio nell’angolo della porta. Poi sentenziai indicando con l’indice il futuro: questo ragazzo non farà mai il geometra! Sicuramente ho avuto ragione! Però mi farebbe piacere rivedere quel “ragazzo”, quando torna al paese,per vedere se ha cambiato le sue idee. Ma! Con certe teste!”

Oggi, dopo 25 anni mi sono rivisto con l’autore del messaggio, il mio professore di matematica delle superiori, il prof. Pippo Mangione. E’ stato colui che mi ha fatto amare la visione matematica del mondo. Anche lui è un artigiano che ama la ceramica e costruire meridiane. Mi ha confessato che dopo aver letto sul mio blog ha avuto voglia di crearne uno tutto suo.
Ha fatto click, ha aperto il suo blog, e ha dato modo a tutti di vedere le sue stupende creazioni.

Arte, Artigianato, Tempo.

11 thoughts on “Il mio professore di matematica 25 anni dopo…

  1. E’ bellissimo ritrovare una persona dopo tanto tempo in altra veste che in quella istituzionale di professore, (quando ancora i professori erano professori e non “prof, come stai oggi, ce l’hai una canna? no? allora te la do io” di oggi…
    Ho dato una occhiata al suo blog (devo riesumare il mio! che pigro che sono diventato…) dove traspare tutta la passione per il suo lavoro; lo scorrere del tempo, intersecato dalla matematica e dalla manualità….
    Ciao a tutti.
    Max Petrignani

  2. Ciao Max,
    fortunatamente non ho bisogno di canne… come diceva un allievo del prof. Bellavista nel film omonimo: “a ddroga mia sta ‘nta stu cori, a ddroga mia si cchiama ammori”.

    Riparti con il tuo blog, le tue osservazioni sono sempre costruttive!

  3. Sono stato sul blog del tuo professore. Veramente un mito! Mi piace come ha impostato (graficamente parlando) il suo blog. Mi piacciono anche tantissimo i contenuti. Perchè non cerchi di portarlo all’interno del nostro forum? Qualche perla di saggezza nelle varie polemiche potrebbero placare gli animi anche dei più “dissidenti”.

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