Con una semplice macchina fotografica digitale, un software di fotoritocco e un paio di occhiali 3D (quelli con le lenti rosso-blu) potete realizzare da soli delle fantastiche foto 3D con la tecnica dell’anaglifo.

Vediamo come arrivare al risultato finale con 10 piccoli step.

  1. Scegliete un soggetto che non sia troppo piatto, meglio se con diversi elementi distanziati tra loro.
  2. Dovrete scattare due foto identiche ma con una piccola differenza tra loro. Dovranno avere una distanza orizzontale di circa 6,5 centimetri, tanto quanto la distanza che intercorre tra i nostri occhi.
    Più vicino è il soggetto minore dovrà essere questa distanza. Più sarà lontano (paesaggio in montagna) potrete distanziare i due scatti anche di qualche metro per ottenere un magnifico effetto di profondità.
  3. Per effettuare i due scatti vi consiglio il metodo del cha-cha-cha. Poggiatevi sulla gamba destra e scattate la prima foto, muovete il vostro corpo poggiandolo questa volta sulla gamba sinistra e scattate la seconda foto.
  4. Caricate le due foto su Photoshop o software similari.
  5. Create un livello dalla seconda foto e sovrapponetelo sulla prima foto
  6. Diminuite l’opacità del livello per poterlo spostare ed adattare al primo. La scelta di un elemento da sovrapporre determinerà il punto in cui l’effetto 3D apparirà verso l’interno o verso l’esterno.
  7. Rimettere il valore dell’opacità a 100.
  8. Abilitare e disabilitare velocemente e ripetutamente il livello superiore per esser certi che l’effetto 3D sia ottimale.
  9. Dalle opzioni “opzioni di fusione” abilitare il solo canale del rosso “R”, disabilitando i canali “G” e “B”.
  10. Avete ottenuto uno scatto 3D che potrete gustarvi con gli occhialini Rosso-blu.

 Se non avete capito bene seguire questo breve video che illustra tutti i passaggi da fare con Photoshop.

Per i più pigri, esistono dei software gratuiti come Stereo Photo Maker  che vi guidano in tutto il processo di creazione. Personalmente ho realizzato degli scatti con una macchina fotografica a doppio obbiettivo, la mitica Loreo, comprata più di 10 anni fa via Internet dalla California.

 Questo sistema utilizzava un rullino fotografico dal quale dovevo scattare, far sviluppare, scansionare ed elaborare per arrivare al risultato discusso nel tutorial.

Sono passati un pò di annetti e la stessa Loreo ha tirato fuori un bellissimo obiettivo da montare sulla Canon EOS 1000D di mia figlia Selene.

Ed eccovi svelato il mio autoregalo di compleanno!

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