L’altro giorno ho avuto la certezza del perchè certe persone risultano più antipatiche rispetto altre. Una amica di vecchia data si avvicina ed inizia con i convenevoli di rito. Durante la conversazione notavo che non c’era assolutamente attenzione in quello che dicevo, era subito pronta alla risposta a prescindere da quello che dicevo. Parlando della ristrutturazione della mia casa in Sicilia ho detto: “Sai, siamo arrivati a ristrutturare il dodicesimo piano…” e lei con aria tranquilla: ” certo, immagino che bello, sai anche noi…”.
Nessun dubbio che nel paese non esiste neppure una casa con più di tre piani. Allora ho continuato: “Le ragazze volevano portare le amiche a casa e quindi abbiamo realizzato diciotto stanze per gli ospiti con una capienza di più di sessanta persone”. E lei ha replicato: “Certo, gli amici sono importanti, anche le mie figlie hanno diversi amici…”

La capacità di ascolto è ritenuta una tra le più importanti competenze che fanno la differenza nei rapporti e rendono le persone più simpatiche.
Gli obiettivi dell’Ascolto Empatico sono sostanzialmente due:

  • Attivare un arricchimento personale
  • Fornire un sostegno al nostro interlocutore

Nel caso dell’amica non si trattava di ascolto empatico ma di Ascolto finto: un ascolto a tratti, caratterizzato da distrazione in cui ci si lascia guidare più dall’istinto selezionando le notizie “più importanti”. Si tratta si un ascolto passivo in cui è data la possibilità all’altro di parlare.
Poteva anche trattarsi di Ascolto logico: un ascolto basato sulla comprensione logica dei contenuti che, però, non arriva a comprendere i significati più profondi della comunicazione. L’interlocutore avrà, tuttavia, la sensazione di essere compreso.

Ma in ogni caso non si trattava di Ascolto Empatico. In questa forma di comunicazione l’attenzione si sposta dal “perché “ l’altro dice, interpreta o vive una situazione, al “come “ la dice: avendo, e quindi mostrando, interesse e comprensione.
In questo modo chi parla, sentendosi ascoltato, proverà a migliorare la comunicazione sia nella quantità che nella qualità rendendo la comunicazione ricca di informazioni in un’ottica di fiducia, stima ed onestà.

Al fine di mettere in pratica la tecnica dell’Ascolto Empatico è importante tener presente i seguenti comportamenti:

  1. Essere partecipi ed attenti
  2. Entrare nella relazione con la mente aperta cercando di comprendere i suoi vissuti
  3. Osservare il comportamento non verbale
  4. Identificare le emozioni dell’interlocutore e dare risposta ad essere
  5. Evitare distrazioni

In poche parole solo ascoltando direte al vostro interlocutore: “sei importante, ho stima di te e riconosco, rispetto e condivido il tuo sentimento”.

Buon ascolto empatico a tutti.

1 thought on “Ascolto empatico

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