L’altro ieri mia figlia Selene è andata in visita alla splendida Galleria Borghese di Roma. Canova, Bernini, Tiziano , Caravaggio e tanti altri artisti hanno rapito mia figlia. Lo si sentiva dalla voce, era ammaliata dall’arte di questi grandi della cultura Italiana.
Non contenti della galleria il gruppo ha fatto una capatina alla chiesa di Sant’Ignazio di Loyola a Campo Marzio. Quì la seconda rivelazione della giornata: la prospettiva come non l’aveva mai vista.

La chiesa è molto nota per i trompe l’œil di Andrea Pozzo, un uomo straordinariamente versatile: architetto, decoratore, pittore e teorico dell’arte.
Quando si osserva in alto, stando in piedi nel punto marcato a terra da un disco dorato posto nel pavimento della navata, si può ammirare la simulazione prospettica di un secondo tempio, sovrapposto al primo, quello reale della chiesa.

Uno spettacolo incredibile!

Se non avete modi di visitare dal vivo questa chiesa, godetevi almeno questa splendida visualizzazione in altissima risoluzione realizzata dal gruppo di Haltadefinizione by HAL9000.

L’affresco è stato digitalizzato con 1.118 scatti con una Nikon D2X.
L’immagine risultante a 16 bit per canale ha dimensione: 9.851.873.088 pixel ossia 149.307 x 65.984 pixel, praticamente 1,8 Terabyte.

Nel sito oltre altre opere d’arte in altissima risoluzione come l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, potrete leggere il libro sugli studi prospettici scritto dal grande Andrea Pozzo.

3 thoughts on “Prospettiva de pittori e architetti

  1. Io ogni volta che entro in questa chiesa, rimango sempre affascinato. Ci sarò stao ormai una trentina di volte. E’ sta una delle prime pitture a dare l’effetto tridimensionale. Ci sono gli angioletti chesembrano essere sospesi per aria. E l’effetto in prospettiva della cupola? Straordinario!!

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